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1. Interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare “Lista X Pioltello-Vivere Pioltello” inerente i finanziamenti all’Edilizia Scolastica.
2. Interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare “Lista X Pioltello-Vivere Pioltello” inerente il ricorso in merito all’assegnazione dei seggi consiliari.
3. Interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare “Lista X Pioltello-Vivere Pioltello” inerente la Società  Partecipata “CORE – CONSORZIO RECUPERI ESERGETICI SPA”.
4. Interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare “Lista X Pioltello-Vivere Pioltello” inerente l’adesione al coordinamento dell’Associazione “LA PACE IN COMUNE”.
5. Interrogazione presentata dal Gruppo Consiliare “Movimento Cinque Stelle” inerente l’accesso all’Otto x mille per l’Edilizia Scolastica.
6. Comunicazioni del Sindaco.
7. Approvazione dei verbali delle sedute consiliari del 23/6/2014 e 21/7/2014.
8. Approvazione Linee Programmatiche ai sensi dell’Art.35 dello Statuto Comunale.
9. Nomina della Commissione Comunale per l’aggiornamento dell’Albo dei Giudici Popolari.
10. Consulta Sportiva Comunale – Nomina dei Rappresentanti in seno alla Commissione.

APPROVAZIONE LINEE PROGRAMMATICHE DEL SINDACO:UN'OCCASIONE PERSA PER MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE.
Come prevedibile, il dibattito, in Consiglio comunale, sulle linee programmatiche si è rivelato un dialogo tra sordi che ha annoiato, almeno la ...prima serata, i tanti presenti. Da una parte il comportamento di estrema chiusura a riccio di Sindaco e Giunta sostenuti da una maggioranza silenziosa; dall'altra, la colpevole ingenuità del PD-Centrosinistra di aver accettato un metodo suicida di discussione degli emendamenti preventivamente rigettati da Sindaco e Giunta. Così come suicida si manifesta ancora l'atteggiamento delle altre formazioni del Centrosinistra incapaci di cogliere occasioni di dialogo in una fase di pianificazione del futuro della città. Sarebbe stato sufficiente concordare quattro o cinque emendamenti e orientare il dibattito sugli stessi, per conferire al confronto una migliore dignità e far venire alla luce la pochezza di un documento programmatorio scarno e disarticolato che non affronta i reali problemi della città. Unico risultato accettabile, l'emendamento integrativo del Sindaco relativo all'impegno a tagliare l'addizionale IRPEF comunale di un punto decimale, portandola dallo 0,5% allo 0,4%
Ora non resta che lavorare per ricostruire le condizioni per dare concreta sostanza al prossimo documento di programmazione, il DUP (documento unico di programmazione), altrimenti a pagare saranno sempre i cittadini.